Le Intolleranze
Spesso accusiamo disagi e disturbi di cui non riusciamo a capirne la provenienza.
Disagi come:
Gonfiore, mal di testa, pesantezza, sonnolenza, stitichezza, stanchezza cronica, disturbi del comportamento, dell’attenzione, vertigini, insonnia, agitazione notturna, sovrappeso, obesità, cellulite.
Ebbene, in realtà è possibile che la causa sia una intolleranza alimentare, riferita a uno o più di quei cibi che quotidianamente si trovano a tavola e che tutto può dipendere da un certo
alimento mal accetto dall’ organismo.
Non è facile scoprire l'alimento tramite il comune buon senso (per esempio: "appena mangio questo sto male") perché l'effetto dell'intolleranza non è immediato (come lo è invece per le allergie), si cumula nel tempo, e non è facilmente ricollegabile al cibo che la determina.
La correlazione fra alimento sospetto e disturbo non è così evidente come nelle allergie, poiché segue meccanismi biochimici diversi, pertanto sfugge agli esami standard.
L'intolleranza è subdola e difficilmente identificabile, se non con particolari metodiche di indagine tra cui il Test kinesiologico computerizzato.